L'appello di Boccia per il campo largo: "Schlein ha fatto dell'unità la cifra del Pd"

Ma sai con con la destra dipende dai mesi Nel senso che ci sono i mesi in cui sono per l'election Day e mesi in cui sono per far votare in in più giorni e loro sono così adattano le regole in base ai loro bisogni e e purtroppo questa battuta amara è la sintesi anche del modo in cui hanno governato il paese in questi due anni provando da un lato a cavalcare l'onda spesso considerata in maniera in propria onda iniziarono Se vi ricordate con un decreto Rave proprio perché qui a due passi da Reggio a Modena dei ragazzi stavano festeggiando una notte il giorno dopo non c'erano più nemmeno le casse Però intanto c'era un decreto legge e ed è andata così è andata così chiara ricordava il decreto sue liste attesa loro quando c'è un problema provano a narrare una soluzione che quasi mai è in linea con le esigenze del paese e non interpreta nemmeno la loro visione di società perché Credetemi Dopo 2 anni Faccio fa Se c'è una colpa che do alla destra Guida meloni è la mancanza di visione Poi l'avremmo osteggiata comunque perché hanno un'altra idea di società ma almeno diteci che idea avete di società non c'è c'è un accordo di potere tra tre forze politiche e che litigano tra loro su alcune cose che inevitabilmente provano a non mettere in evidenza quando discutono di regionali lo diceva Michele De Pascale ho sentito Michele l'altra sera forse da qui fare una dichiarazione molto efficace e cioè il tentativo che la destra fa quando c'è una campagna elettorale per le regionali di nascondere la polvere sotto il tappeto e però viene fuori dopo 2 anni di governo è evidente che quello nazionale è un patto tra tre forze politiche che si detestano sull'autonomia ci sono molti mal di pancia dentro Forza Italia e la percepite No Giorgia Meloni silente e insofferente sul premierato c'è una chiara presa di distanza della Lega e Inutile dirvi sui diritti dove Forza Italia dice una cosa le forze politiche di destra sovranista un sull'Europa hanno tre posizioni diverse diciamo toccherà ai colleghi appena eletti Nicola che guida questo processo Mettere in evidenza ogni volta non solo la loro appartenenza a gruppi diversi ma anche l'impatto che quelle decisioni negativo avranno sull'Italia sulla società italiana sull'economia italiana e allora Umbria emilia-romagna e Liguria che si trovano Diciamo in questo ponte che va dalle europee del 9 giugno al 2025 e io penso che siano tre competizioni io non so se ci sarà un election Day Penso di no alla fine penso di no perché non c'è una regia e le regioni come sapete hanno un'autonomia da questo punto di vista quindi dovrebbero essere i tre consigli regionali a decidere di atterrare su una stessa data Eh penso di poter dire che nel 2025 non faccio Il chiromante ma ho capito come funziona con questi qui Giorgio Meloni farà di tutto per liberare il campo dalle competizioni elettorali come sapete noi Nel 2020 lo dico per i comuni venendo qui qualche amministratore in scadenza mi ha fatto una domanda Approfitto della del palco per rispondergli io penso che le i comuni che sono andati al voto nel settembre del 2020 saranno automaticamente spostati alla destra nel 26 e e tenteranno questa diciamo operazione Ardita anche per le regionali pur non potendolo fare sperando che i consigli regionali sia autor regalino 6-7 mesi di vita in più 8 mesi in più ma perché lo fanno per la vita delle amministrazioni per la vita delle città per la vita delle regione no lo fanno per la sopravvivenza stessa del governo perché è evidente che se cancellano il tema elettorale Che inevitabilmente li divide e li indebolisce dal 2025 possono pensare di avere una navigazione una navigazione meno insicura Io però su questo insisto e l'appello lo faccio soprattutto a noi io penso il risultato straordinario del del 9 giugno sia il risultato di una forte strambata che l schlein ha dato al profilo culturale del Partito Democratico lo ha fatto sul lavoro lo ha fatto sulla sanità lo ha fatto sulla transizione ecologica e digitale lo ha fatto sull'ambiente dicendo con chiarezza che per noi è una priorità assoluta lo ha fatto e essendo testardamente unitaria prima dentro il partito poi dentro la coalizione dicendo agli ATI semplicemente più uniti siamo più li mettiamo in difficoltà Ma siamo uniti su una visione comune su un programma comune ed è quello che Michele De Pascale ha esattamente fatto accettando la sua candidatura qui in Emilia Romagna è quello che Stefania Proietti sta facendo in Umbria e io mi auguro è quello che possiamo e dobbiamo fare in Liguria tutti insieme quando noi facciamo questo si vede la differenza tra chi prova a disegnare una società basata tutta su una sorta di nazionalismo aggressivo che pensa che l'identità maggioritaria vinca e vincono gli eterosessuali e vincono i bianchi e vincono coloro che appartengono ad una stessa religione la il modello che ha in testa Giorgia Meloni e sul quale Salvini ogni tanto la supera a destra e la scavalca è un modello se volete anche abbastanza banale da raccontare vincono le identità maggioritarie che alimentano un nazionalismo aggressivo Vi garantiamo noi vi tranquillizziamo noi rispetto alle grandi complessità sociali Noi abbiamo scelto la strada esattamente opposta Ecco perché non c'è spazio in mezzo lo dico perché tutti i dibattiti e le discussioni su quanto centro serva non servono a nulla O stai di là o stai di qua se stai di qua devi batterti per la convivenza tra identità diverse ce lo chiedono i nostri figli lo chiedono le nuove generazioni far convivere diverse identità significa dare un senso al mondo di oggi che il mondo di 8 miliardi di persone che sono il doppio di quando io Nicola e Chiara Chiara è più giovane di quando io e Nicola eravamo ragazzi ma non lo dico non è una battuta È un'analisi diciamo di eh un ex amante della statistica e dell'economia che ancora diciamo smanetta un po' er Eramo 4 miliardi e du 4 miliardi e 3 40 anni fa siamo 8 miliardi e il pianeta non si è ingrandito è lo stesso gli unici che non siam cresciuti siamo noi noi europei 3 miliardi di persone vivono tra Cina e India due diciamo non proprio democrazie E allora se noi non guidiamo in Europa rafforzando l'Europa rendendola sempre più forte se noi non rendiamo questa Europa più forte e più credibile nella grande partita del mondo su cosa sulla convivenza tra più identità e sulla garanzia che l'equità sociale la giustizia sociale la transizione ecologica la transizione digitale nel tempo della società digitale siano le priorità la partita la vincono le paure e inevitabilmente se la vincono le paure la vince la destra Questa è la grande scommessa che abbiamo di fronte